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Perché sostenere la Gi.O.C?

La GiOC è “un’associazione che non ha scopo di lucro ed è finanziata dai militanti" [art. 20 dello statuto]. 

 

Nella GiOC le risorse vengono messe in comune e sono destinate a tutte le attività del movimento: per sostenere le esperienze più consolidate e quelle che stanno crescendo, per promuoverla laddove non esiste ancora. 
La prassi che guida le finanze è strettamente legata alla dimensione educativa e di crescita delle persone, come militanti e come cristiani. Educa ciascuno ad un uso responsabile e solidale del denaro, delle risorse e dei beni materiali. Permette la realizzazione di progetti di solidarietà nei confronti di altre realtà (perequazione, sostegno alle zone in estensione, ad altre realtà internazionali, ecc). 

 

Per questa ragione l’autofinanziamento è una delle scelte che maggiormente ne qualifica l’esperienza: 
- assicura l’autonomia e l’indipendenza del movimento; 

- chiama chi vi aderisce ad assumersene la responsabilità anche economica;

- incarna alcuni valori che sono alla base della sua stessa identità, posti al centro della proposta educativa (la responsabilità, l’equità, il condividere ciò che si ha, il mettersi in moto in prima persona). 

 

Da diversi anni la richiesta di contributi ad enti pubblici e privati è una prassi che si sta consolidando, con la consapevolezza che l’autofinanziamento dei militanti è necessario ma non più sufficiente a sostenere il movimento.

Agevolazioni fiscali
La GiOC è una ONLUS (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale) e le donazioni in suo favore, in denaro o natura (lg onlus 460/97), possono essere dedotte in sede di dichiarazione dei redditi. Per chi effettua una donazione è possibile (lg 80/2005 art. 14) dedurre dal proprio reddito imponibile fino al 10% dello stesso e fino a 70.000 €.

Il contributo può essere dedotto dalla dichiarazione dei redditi tramite una dichiarazione rilasciata dalla GiOC a seguito della presentazione della ricevuta del versamento effettuato (banca, ufficio postale, carte di credito e prepagate, assegni bancari e circolari).

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